Quali
sono le cause della sindrome da occhio secco?
sindrome di Sjögren, disordine del sistema immunitario caratterizzato
da infiammazione e secchezza delle fauci degli occhi e di altre
mucose, dacrioadenite con riduzione importante della produzione
di lacrime
riduzione della sensibilità corneale con susseguente riduzione
della produzione delle lacrime e cheratite neurotrofica
eccessiva evaporazione delle lacrime causata ad esempio da
una meibomite per infezione o infiammazione come accade ad esempio
nelle tireopatie associate ad oftalmopatia con esoftalmo
anomalie faciali con anomalie corneali associate per non
perfetta chiusura palpebrale
uso di farmaci quali antibiotici, antistaminici, diuretici
antidiarroici
condizioni di squilibrio nella produzione di ormoni come
comunemente avviene con la menopausa e con la gravidanza.
Chi
è affetto?
Prevalentemente le persone dalla V decade con picco massimo nella
VII per fisiologico invecchiamento delle strutture ghiandolari,
Ne sono affetti uomini e donne con una prevalenza femminile nei
casi di gravidanze e nel periodo postmenopausale. E' noto inoltre
che i portatori di lenti a contatto sono a maggior rischio di incorrere
in questa sindrome.
Segni precoci di sindrome da occhio secco:
occasionale
sensazione di bruciore in condizioni di umidità ridotta e di elevato
inquinamento
sensazione
di corpo estraneo persistente e dolore
assenza della
lacrimazione riflessa sotto stress emozionale
ridotta tolleranza
alle lenti a contatto
fotofobia,
dolore intenso o riduzione visiva
E' sempre bene sottoporsi a visita oculistica alla persistenza di
tali segni per prevenire danni permanenti.
E' possibile che tale sindrome si presenti periodicamente e ciclicamente?
E' possibile che la patologia subisca della riacutizzazioni stagionali
legate prevalentemente a fattori ambientali sfavorevoli subentranti
quali l'uso di condizionatori o l'accensione dei termosifoni in
assenza di umidificatori d'aria, ma anche circadiane ad esempio
nelle meibomiti e nelle blefariti i segni sono prevalenti la mattina,
al risveglio. E' da sottolineare che l'occhio secco determina uno
stato di "poca difesa" agli agenti irritanti e così pollini e fumi
riacutizzano la patologia
Nel quadro della sindrome si può presentare un eccessiva produzione
di lacrime?
Si, è una condizione data da un'alterazione prevalentemente qualitativa,
infatti se gli occhi vengono sottoposti ad uno stimolo irritativo
ed il film lacrimale è carente di una delle sue componenti l'occhio
non viene protetto e continua così lo stimolo alla produzione lacrimale.
Come si tratta la sindrome da occhio secco?
Tale patologia viene trattata con farmaci sintomatici cioè con sostituti
lacrimali che riducono la sintomatologia,ma non arrestano o fanno
regredire la patologia stessa, mentre qualora la sindrome sia accompagnata
da meibomiti deve essere trattata con antibiotici. Qualche forma
può beneficiare dell'applicazione di piccoli "tappi" detti plugs
che chiudono la via di drenaggio delle lacrima. L'applicazione di
queste piccole e innocue protesi è ambulatoriale ed indolore.
|